
The summer night.
The summer night.
The summer night.

The summer night.
Alla fine è arrivata, con la canicola, l’umido e il servizio sul tg che dice di bere molto e di non uscire durante le ore più calde.
L’estate è giunta; per qualcuno è festa grande, e per molti altri no…. È caldo e lavoro.
Scommetto che tu che stai leggendo, adesso stai sorridendo; proprio come imprecava Vito Catozzo :”Porco il mondo che c’ho sotto i piedi” sai benissimo che mi riferisco a te.
Che in questi giorni di assoluto inferno hai solo due grandi consolazioni.

The summer night.
La prima è che tornerà un altro inverno (cadranno mille petali di rose come cantava Bruno Martino)
La seconda è che nulla è più piacevole che fumare duranti le notti estive, quando abbiamo finito di lavorare e magari riusciamo a fare quei pochi chilometri che ci fanno uscire dalle gabbie di cemento delle nostre città.
Può essere un maso in montagna, uno stabilimento balneare, o semplicemente il lungomare di Ladispoli… quel sigaro acceso alle dieci di sera avrà un gusto del tutto diverso.
The summer night.
E siccome il tg vi ha detto cosa fare durante le ore più calde (sapendo tutti che tanto alle quattro del pomeriggio stiamo ancora nel bel mezzo della nostra lotta fra lavoro e climi sub sahariani ), allora cerchiamo di darvi qualche consiglio su cosa fumare la sera.
Se siete fumatori di pipa, che sia dritta, facilmente trasportabile e magari non cortissima per darvi una fumata più fresca possibile. Secondo me i tabacchi di tipo inglese sono più facilmente fruibili in questi giorni; più freschi… e questa è una gran cosa.
Ma l’estate senza troppi giri di parole è la stagione del sigaro. Quando grazie (o per colpa) del caldo usciamo di casa; nessuno ci potrà mandare in terrazzo a fumare… saremo noi che conquisteremo il luogo più fresco della casa e li accenderemo i nostri beniamini.
The summer night.
Il mio consiglio spassionato è non limitatevi!
Fumate cose chè non avreste mai fumato, provate nuove possibilità, divertitevi e sopratutto non siate monotematici!
Ho fumato sigari straordinari, spesso pescando a caso dagli humidor, cose che avevo dimenticato; ho fumato sigari di marchi a me sconosciuti che mi hanno fatto passare poi anni a cercarli.
Questo è il bello dell’estate è come la canzone che non si ripete mai, come la tigre e il dragone, e nella sperimentazione c’è il segno di un tempo che non passa più dalla nostra mente.
Seguendo questo dictat, io d’estate assaggio tutto ciò che non conosco!
Mi vado a cercare ciò che per un motivo o l’altro è tanto che non frequento oppure per qualche motivo ho rimandato.
The summer night.
Cosi’ quando trovo l’emozione di un sigaro che cambia la mia percezione questo spesso diventa un momento indimenticabile e io cambio e miglioro in meglio. Detto ciò io personalmente d’estate se c’è un sigaro che mi fa impazzire sono i salomones di Partagas: sigari meravigliosi.
Più in generale d’estate amo i moduli lunghi e non troppo forti, che danno fumate che durano ore e ore, e io guardo il mare dinanzi a me.
Se questo articolo ti è piaciuto dicci un po’ cosa ti piace fumare in estate … l’argomento ci interessa molto.