Peterson Aran 106 biliard saddle moutlip

Peterson Aran 106 biliard saddle moutlip

Forse non tutti sanno che la linea Aran nacque nel 1990 per volere di Mario Lubinski che chiese a Jimmy Nicholson (direttore di produzione) una pipa che costasse meno della Kildare per poter fare concorrenza a qualche Brand italico .

Riuscirono in questa operazione attraverso l’uso di alcuni accorgimenti:

Per prima cosa serviva un nome evocativo che facesse immaginare luoghi lontani ; Le isole Aran luogo ancora roccaforte dell’antica cultura Celtico Gaelica; isole quasi disabitate in cui si dice vivano più folletti che uomini.

L’uso di nickel ring al posto del più costoso argento.

Finitura lucidata con sapone opaco.

E naturalmente l’uso di radica dura che quasi mai gli altri produttori lavoravano.

Tutto questo ha dato vita a questa linea intramontabile di pipe affidabilissime e durevoli.

Il contro è che la leggenda che le Peterson sono pipe dure e amare deriva proprio da questa serie che per fumare bene deve essere un pò maltrattata.

Andiamo a vedere questa pipa più nello specifico.

Peterson Aran 106 biliard saddle moutlip

Pipa col bocchino in ebanite
La forma è una classica blilard dalle dimensioni importanti ma non imponenti: una delle forme in assoluto più classiche che esistono.
Fumano molto bene e si comportano come si conviene a pipe che sono costruite esclusivamente per eccellere nel loro scopo.
Bocchino a sella per alleggerire un po’ anche le linee
Fornello capiente e adatto a fumate lunghe; nonostante ciò il peso non è eccessivo.