
La caduta della Corona.
La caduta della Corona.
La caduta della Corona
Io ho cominciato a fumare il sigaro all’inizio del 2000; diciotto magnifici anni fa.
All’epoca il mondo del sigaro era completamente e assolutamente diverso e difatti alcuni dei miei ricordi oggi non sono neppure memorie: sono leggende.
Una delle leggende più dolorose che porto in me è la consapevolezza di essere uno dei pochi ad aver visto la caduta della Corona.
Non sono ubriaco ne tanto meno in preda a qualche delirio causato da una mente instabile e tendente al melodramma; ciò di cui vi sto parlando è qualcosa di reale e tangibile; non un complotto rettiliano, ma qualcosa di incredibilmente reale.
La caduta della Corona
Cosa rende particolare i marchi Montecristo, Bolivar, Romeo y Julietta e Quay d’Orsay?
Molte cose sicuramente, ma solo una le accomuna tutte: sono gli ultimi quattro marchi che realizzano un sigaro di modulo corona.
Difatti ad esclusione del Montecristo n 3 che è un sigaro ben rappresentato nei nostri negozi e il romeo y Julietta cedros deluxe n 2 che è presente ovunque; il corona che una volta era considerato il modulo principe fra tutti i moduli, è scomparso.
La cosa non ici deve far troppo sgomento; di per se è anche normale visto che per fare un corona non c’è verso, serve gente capace.
Realizzare un sigaro come un Cannonazo o un robusto è sicuramente più facile, visto che è più agevole e una volta realizzato, quello che ne verrà fuori sarà un manufatto che difficilmente avrà problemi di tiraggio.
Un corona invece se è fatto male, no way, non c’è scampo: lo butti! Con conseguente incazzatura.
La caduta della Corona
Ma è solo per questo che è caduta la corona?
No non solo per questo motivo, probabilmente il motivo principale è che i Corona sono oggettivamente poco scenografici; sono sigari cosi eleganti da risultare anonimi; mentre oggi il mondo sta andando in una direzione di assoluta megalomania: moduli enormi con diametri assurdi.
Questo chiede il mercato, al punto che un sigaro che una volta era considerato uno standard oggi è visto come qualcosa di folcloristico.
Anche quando si ha voglia di fumare una cosa piccola e veloce oggi si va in una direzione diversa: sigari si piccoli e corti ma dai diametri immensi: questa è la modernità e che ci possiamo fare?
Purtroppo noi nulla, è il tempo che cambia gusti e fumatori; così come sono certo che i più giovani fra di voi non sappiano chi fosse John Coltrane così sono sicuro che abbiano fumato veramente pochi di questi sigari.
Eppure nel 2000 ogni linea, marca o produttore aveva almeno un corona fra le sue file; onestamente la loro scomparsa non penso sia un bene; non lo penso affatto.